Cosa significa Podcast?
Negli ultimi anni è aumentato notevolmente il successo e gli ascolti dei podcast su Spotify. I podcast su spotify, infatti, hanno guadagnato una visibilità sempre maggiore, destando l’interesse di molti ascoltatori.
Prima di vedere tutte le possibilità legate alla presenza dei podcast su spotify: da come scoprirli e ascoltarli, a come caricare un podcast su spotify e come guadagnare con i podcast, voglio fare un passo indietro e partire da cosa significa podcast.
Per podcast si intende un serie di contenuti audio originali sotto forma di incontri seriali a episodi, resi disponibili in modo più o meno regolare in rete.
Al contrario di una trasmissione radio, il podcast è un contenuto on-demand che può essere ascoltato in qualsiasi momento sul tuo computer o smartphone collegato alla rete internet. Infatti, gli episodi audio del podcast rimangono caricati sulle library di specifiche piattaforme, tra cui il noto Spotify.
Come ascoltare un podcast su Spotify
Se vuoi cominciare a farti una cultura dei podcast e trovare quello perfetto per te, Spotify è sicuramente la piattaforma adatta!
La piattaforma di streaming musicale permette di accedere a innumerevoli contenuti audio: artisti, canzoni e album ma anche a podcast suddivisi per tematiche. Inoltre, con il tuo account avrai la possibilità di aggiungere i tuoi podcast preferiti a una playlist, proprio come per la musica. Vediamo insieme come fare!
Come accedere ai podcast Spotify da web e dall’app desktop o mobile:
- Web: Per quanto riguarda la fruizione da web, occorrerà semplicemente entrare nel sito https://open.spotify.com/, fare login (se non hai già un account creane uno gratuito) e andare nella sezione “Cerca” dal menu a sinistra. Tra le categorie consigliate c’è anche “Podcast”, cliccandoci verrai indirizzato a una nuova pagina che racchiude i “Podcast consigliati” e tutte le sottocategorie (Storie, Notizia e Politica, Commedia, Cultura e società, Sport…).
Se hai già in mente il nome di un podcast potrai semplicemente digitarlo nella barra di ricerca in alto sempre nella pagina “Cerca”. - App desktop per Windows e Mac: una volta scaricata l’applicazione del sito ufficiale ed effettuato il login con il tuo account, clicca su “Cerca” dal menu di sinistra. Come per la versione web verranno presentate delle categorie consigliate di contenuti audio, tra cui “Podcast”. Cliccandoci si arriva in una nuova pagina dove saranno proposti alcuni podcast consigliati su spotify e catalogati per genere.
- App mobile: una volta scaricata l’app sul proprio smartphone Android o iOS, accedi con le credenziali. Anche in questo caso, in basso troverai la sezione “Cerca” in cui ci sono le categorie di contenuti, tra cui “Podcast”.
In tutti e tre casi una volta aggiunti ai preferiti, i podcast saranno sempre disponibili nella sezione “La tua libreria”, sottocategoria “Podcast”!
Aggiungere un podcast a una playlist
Da tutte e tre le modalità è possibile aggiungere un podcast a una playlist.
Vediamo come si aggiunge un podcast a una playlist.
Seguendo i passaggi spiegati in precedenza, vai sul podcast che vuoi aggiungere a una playlist, a destra del nome dell’episodio troverai un’icona con tre punti orizzontali. Cliccandoci si aprirà un menu a tendina con la voce “Aggiungi alla playlist”. Cliccandoci potrai scegliere se aggiungerlo a una playlist già creata in precedenza o di crearne una nuova tramite il tasto “Nuova playlist”.
Come scaricare un podcast e ascoltarlo offline
Se possiedi un account premium ti sarà possibile scaricare tramite l’app desktop/mobile l’episodio di tuo interesse sulla memoria del dispositivo. In tal modo, potrai ascoltare i tuoi podcast preferiti anche senza connessione a internet. Per farlo ti basta accedere all’app per desktop o mobile, recarti sul podcast di tuo interesse, selezionare l’episodio da scaricare e andando sulla icona con tre puntini orizzontali sarà presente la voce “Scarica”. Cliccandoci inizierà il download dell’episodio sulla memoria del tuo dispositivo. Ritornando sullo stesso menu sarà possibile eliminare i qualsiasi momento l’episodio dal proprio dispositivo cliccando sulla nuova voce “rimuovi download”. L’elenco degli episodi scaricati è consultabile dalla sezione “La tua libreria”, sottocategoria “Podcast”, “Download”.
Scoprire nuovi podcast su Spotify
Come per la musica, Spotify organizza i podcast in classifiche e premia i podcast più popolari mettendoli in evidenza tra i “Nuovi e di Tendenza”.
La classifica dei migliori Podcast su Spotify è uno dei modi più rapidi per scoprire nuovi podcast.Spotify riporta infatti in evidenza, nella parte alta dell’apposita sezione “Podcast”, gli show più ascoltati e le tendenze del momento. Le classifiche, come abbiamo visto, sono anche un canale di promozione fondamentale per i podcast producer, che hanno modo di promuovere i proprio show e farsi notare da un pubblico sempre nuovo.
Ho parlato di come entrare nelle classifiche podcast di Spotify in questo articolo: Come fare entrare un podcast in classifica.
Oltre le classifiche, su Spotify i podcast sono organizzati per Categorie. Ecco le principali categorie di podcast su Spotify che possono aiutarti nella socperta di nuovi podcast in base ai tuoi interessi e gusti.
- Storie
- Storie vere di crimini
- Notizie e politica
- Commedia
- Sport e divertimento
- Cultura e società
- Formazione
- Lifestyle e salute
- Business e tecnologia
- Arti e intrattenimento
- Musica
- Giochi
- Bambini e famiglia
- Originali ed esclusivi
La piattaforma mette in evidenza anche speciali playlist dedicate ai podcast, queste sono simili a “Discover Weekly” o “Release radar” per la musica. L’idea è quella di applicare l’algoritmo per la scoperta di nuova musica ai podcast, formato sempre più emergente e di punta sulla piattaforma.
Ovviamente, oltre le playlist ufficiali di Spotify, è possibile seguire le playlist create dagli utenti, in cui sono consigliati e catalogti i migliori podcast italiani e internazionali su Spotify.
Se ami le classifiche, puoi trovarne alcune sul mio blog e iniziare a scoprire nuovi podcast:
Branded podcast 2021: l’elenco completo
I migliori podcast aziendali a cui ispirarsi nel 2022
I migliori podcast di storytelling in italiano su Spotify (e non solo)
Come creare un Podcast per Spotify
Se vuoi creare un tuo podcast ad episodi, sappi che non c’è migliore piattaforma su cui condividerlo di Spotify. Prima di tutto però bisogna passare dal mondo delle idee alla concretezza. Ci sono alcuni passaggi fondamentali da fare per relaizzare un podcast per Spotify. Te li sintetizzo qui di seguito:
- Il tema del Podcast: prima di partire con la registrazione scegli un tema. Cerca di trovare un qualcosa che possa coinvolgere potenziali ascoltatori e catturare la loro attenzione.
- Il nome del Podcast: scegliere bene il nome è fondamentale per fare in modo che il podcast venga facilmente trovota dagli utenti sul motore di ricerca di Spotify. Scegli quindi un nome semplice, facile da ricordare e che contenga alcune delle parole chiave inerenti al tema di cui tratti.
- Durata di un Podcast: i podcast possono essere di durata molto variabile, si passa da episodi di 5 min a interviste di oltre 1 ora e 30 minuti. Adatta la durata del podcast in base alle tue esigenze. Prova a chiederti di quanto tempo hai bisogno per sviscerare gli argomenti che tratterai in un episodio nel modo più chiaro e completo possibile. Ad ogni argomento la sua giusta durata.
- La tipologia di Podcast: ci sono diverse tipologie di format utilizzati per la struttura narrativa di un podcast (chiacchiera libera, intervista, biografia ed educational, documentario inchiesta e narrative…). Ogni modalità è valida, focalizzati quindi nel capire quale può essere più adatta per comunicare i tuoi argomenti e farti sentire a maggiore agio durante la registrazione del podcast.
Una volta che hai messo ordine alle tue idee e dato una struttura al tuo podcast, puoi procedere con la registrazione. Molti sono i creatori di podcast che si organizzano per autoprodurli direttamente in casa propria.
In rete puoi trovare diversi software gratuiti per la registrazione dell’audio dal tuo computer. Se parti da zero, ti suggerisco Audacity, tra i più diffusi open source e scaricabile gratuitamente dal sito ufficiale. Se invece vuoi puntare su qualcosa di più avanzato ti consiglio di scegliere Reaper o Adobe Audition. Come vedremo in seguito, anche piattaforme hosting online come Spreaker danno la possibilità di registrare ed editare il proprio podcast.
Per quanto riguarda il microfono da utilizzare, ne puoi trovare una moltitudine di fascia di prezzo variabile in base alle tue esigenze. Se stai cercando un microfono di buona qualità e a prezzi moderati ti suggeriamo l’acquisto di un USB. Non avrai bisogno di schede audio o mixer e sarai pronto a registrare. Se vuoi sperimentare ma hai un budget ridotto ne puoi trovare da meno di 100 euro, come il Samson Meteor Mic, che include una presa per il monitoraggio delle cuffie.
Come caricare un Podcast su Spotify
Una volta che il tuo podcast è prodotto puoi passare alla fase di caricamento sulle piattaforme audio on-demand, in questo caso ti spiegherò come fare a pubblicare un podcast su Spotify.
La prima cosa da sapere è che per distribuire la propria musica o podcast su Spotify occorre appoggiarsi a dei servizi di hosting e distribuzione. Tra i più popolari ci sono: Anchor, Spreaker, Podomatic, Soundcloud, ecc. Questi spazi virtuali permettono di effettuare l’upload degli episodi del tuo podcast e la loro distribuzione su tutte le piattaforme di ascolto.
Trovare un hosting è quindi il primo passo per caricare il tuo podcast in rete e quindi su Spotify.
Ogni servizio di hosting offre in genere piani free e premium in base alle esigenze e ai servizi extra a cui si vuole avere accesso (statistiche, monetizzazione, ore di contenuti caricabili, numero di show, ecc…).Una volta confrontati i vari piani tariffari e trovato l’hosting più adatto a te, potrai finalmente caricare il tuo podcast sul web e poi tramite il feed RSS potrà essere distribuito su piattaforme come Spotify.
Il processo di distribuzione può avvenire in due modi, automatico o manuale. Vediamoli insieme.
Caricare un Podcast su Spotify con Spreaker (metodo automatico)
Non tutti i servizi hosting permettono la distribuzione in automatico sulle piattaforme ma sicuramente tra i più gettonati ti consiglio Anchor di Spotify o Spreaker, nata a Bologna!
Entriamo nel dettaglio di come fare per distribuire il tuo podcast in modo automatico tramite Spreaker. La piattaforma ti permette oltre al caricamento e distribuzione dei contenuti anche la registrazione, l’editing e la monetizzazione. La piattaforma presenta diversi piani in base alle tue esigenze. Per iscriverti segui i seguenti passaggi:
– Collegati al sito web ufficiale di Spreaker
– Clicca sul pulsante in alto a destra per registrarti
– Inserisci i tuoi dati (nome, e-mail, password…)
– Clicca su “Registrati” dopo aver accettato le condizioni di servizio
– Verifica il tuo indirizzo di posta elettronica
– Clicca sui “Piani” per scegliere quello che più ti interessa, hai a disposizione anche un piano Free.
– Per piani PRO, puoi indicare se attivare la fatturazione mensile o annuale
– Se opti per un piano a pagamento e non per quello Free, scegli il metodo di pagamento (carta di credito o con PayPal)
Bene, una volta iscritto potrai procedere al caricamento e distribuzione del tuo podcast:
– Accedi al tuo account
– Seleziona la voce “Crea un nuovo podcast”
– Completa i campi con i dati richiesti (Titolo, Lingua e Categoria)
– Scegli un’immagine per il tuo podcast e una per la copertina del podcast.
– Scegli la visibilità del tuo podcast (pubblico, privato, accesso limitato)
– Breve descrizione degli argomenti trattati nel tuo show
– Ora clicca “crea” per chiudere la procedura
– Attenzione, il podcast non andrà su Spotify finché non caricherai il primo episodio.
Dalla dashboard seleziona quindi il podcast creato, cliccando su “Visualizza e modifica”.
– Nella nuova schermata clicca su “Carica episodi” per caricare il file dal tuo computer.
– Completa nuovamente con le informazioni richieste (Titolo, Visibilità, Descrizione, Foto…)
– Chiudi inserendo la data e ora programmata di pubblicazione
– Per accertarti che il tuo podcast sia anche distribuito su Spotify dovrai entrare nel pannello
di gestione del podcast, dal menu di sinistra scegliere “distribuzione” e da qui aggiungere gli
store che ti interessano per la distribuzione (Spotify, Google, Amazon Music…).
In pochi passaggi il tuo podcast sarà caricato sull’hosting e distribuito. Basta quindi aspettare un paio d’ore e l’episodio sarà approvato da Spotify e disponibile sulla piattaforma.
Caricare un podcast su Spotify con il metodo manuale
Con questa opzione è possibile inserire manualmente su Spotify i tuoi podcast caricati su un hosting. Ecco i passaggi da seguire:
– Collegati al sito web https://podcasters.spotify.com/
– Clicca su “Your Dashboard” in alto a destra
– Accedi al tuo account Spotify (se non ne hai uno puoi iscriverti)
– Clicca sulla voce “Get started”
– Inserisci il link RSS (fornito dal tuo hosting) del tuo Podcast nel campo “Link to RSS feed”
– Clicca poi su “Next”
– Nella nuova schermata premi “Send code”
– Riceverai all’indirizzo e-mail associato al link RSS del tuo Podcast un codice di 8 cifre
– Copia e incolla il codice nella sezione “Verification code” poi clicca su “Next”
– Nella nuova schermata “Tell us more about your Podcast” inserisci le informazioni richieste
(luogo creazione podcast, lingua primaria podcast e max 3 categoria contenuti)
– Clicca su “Next” e infine una volta controllato il riepilogo delle informazioni invia il
podcast cliccando il tasto “Submit” (attenzione che i dati inseriti non saranno più
modificabili una volta registrati)
Il tuo podcast in pochi minuti o al massimo qualche ora sarà disponibile sulla library di Spotify e ascoltabile da chiunque!
Come sarà possibile guadagnare da un podcast Spotify
Spotify conta una media di 345 milioni di ascoltatori mensile, perciò la piattaforma si candida come un ottimo strumento per monetizzare i propri contenuti. Attualmente in Italia non è ancora possibile attivare gli strumenti di monetizzazione.
Vediamo quali sono le possibilità che Spotify ha previsto per la monetizzazione dei Podcast nel prossimo futuro.
L’hosting Anchor ha lanciato nuove soluzioni per la monetizzazione che partiranno dagli Stati Uniti per poi espandersi al resto del mondo. In Italia ancora non è possibile.
- Iscrizione obbligatoria (subscriber only): questo tool premette ai creatori di podcast di dare accesso agli episodi desiderati previa iscrizione a pagamento. Il ricavato sarà esente da tasse fino al 2023, in cui verrà introdotta una tassazione competitiva del 5%. Lo scopo è quello di aumentare la base di ascoltatori dei creatori e potenziare il loro numero di ascoltatori paganti.
Abilitando questa opzione si aggiungerà una icona a forma di lucchetto all’episodio del podcast, ad indicare l’accesso riservato ai soli iscritti. Il podcast sarà comunque contenuto all’interno della library di Spotify e raggiungibile da chiunque tramite il motore di ricerca.
- Spotify Open Access Platform (OAP): se sei un creatore con una base di sostenitori presenti su un’altra piattaforma, presto ci sarà la possibilità per questi ascoltatori di accedere ai contenuti a pagamento direttamente su Spotify e usando lo stesso sistema di login. Maggiori informazioni saranno diffuse nei prossimi mesi.
- Spotify Audience Network: è una nuova forma di marketplace che connetterà creatori di tutte le dimensioni con un ampio spettro di ascoltatori. Questo strumento darà ai podcaster che scelgono di monetizzare attraverso la pubblicità un nuovo strumento più ottimizzato ed efficace rispetto al corrente metodo di promozione che usa gli RSS.
Oltre a questi nuovi metodi di monetizzazione in arrivo, molti sono gli hosting che offrono tools di monetizzazione per i creatori che intendono trarre profitto dai propri contenuti.
