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15 Tips per Podcaster – Livello intermedio/avanzato

15 Tips per Podcaster - Livello intermedio/avanzato

Quali sono i migliori consigli o tips per migliorare la qualità e aumentare gli ascolti di un podcast? Quali suggerimenti fornisco ai podcaster che vogliono fare la differenza? Eccoli qui!  

Ne ho parlato in un episodio dedicato e presente su Branded Podcast Italia. Durante l’episodio ho condiviso 15 consigli per fare davvero un salto di qualità con il proprio podcast

Questi suggerimenti, che non sono i soliti presenti in rete, si riveleranno sicuramente utili a chiunque sta cercando consigli davvero efficaci per migliorare le prestazioni del proprio podcast.

15 consigli per fare Podcast 

Ecco 15 consigli specificatamente rivolti a chi ha già una buona conoscenza in ambito podcast e cerca suggerimenti davvero utili: 

  1. Programmare l’uscita delle puntate intorno alle ore 3.00 del mattino

Buona norma è programmare l’uscita della nuova puntata intorno alle 3:00 del mattino. Programmarla più tardi, ad esempio verso le 7:00, significa che potrebbero passare fino a 3 o 4 ore prima che tutte le piattaforme lo rendano effettivamente disponibile. Di conseguenza, l’episodio non sarà visibile al pubblico prima delle 10:00 o delle 11:00 del mattino. 

Quindi, se desideri che il tuo podcast sia disponibile a partire, ad esempio, dalle 6:00 del mattino, è necessario pubblicarlo almeno 3 ore prima.

  1. Provare a cambiare i titoli 

Prova a modificare alcuni titoli degli episodi del podcast e verifica se la modifica influisce sul numero di ascolti.

Ad esempio, se un episodio tratta di alimentazione, dieta e include anche esercizi, invece di utilizzare un titolo criptico, potrebbe essere utile inserire il nome dell’ospite (se presente) e menzionare tutti gli argomenti trattati nel podcast.

Ad esempio: “Dieta sana – Intervista con Dott. Tizio – alimentazione, benessere, salute ed esercizi”

Il titolo potrebbe risultare un po’ brutto lo ammetto, ma sarà molto più facile da trovare per le persone che cercano parole chiave come “dieta”, “alimentazione” e “benessere”. Queste parole in un titolo avranno molta più rilevanza che inserite semplicemente solo in descrizione. Provare per credere.

  1. Inserire il podcast anche in una sottocategoria

Per quanto riguarda i consigli per scalare le classifiche del podcast, non è raro trovare podcast semi-sconosciuti in cima alle classifiche. 

Come è possibile? Ci sono diversi trucchi, uno dei quali consiste nell’inserire il podcast in una sottocategoria poco utilizzata. Ad esempio, anziché inserire il podcast nella vasta categoria “cultura e società”, è possibile collocarlo nelle sottocategorie “diari” o “storie personali”. 
Una distribuzione manuale ci permette di inserire il podcast in più categorie (nota bene: saranno considerate dalle piattaforme in ordine di importanza! Quindi la prima categoria sarà la principale e le successive saranno secondarie). Come prima categoria puoi scegliere una macro categoria e come categorie secondarie delle sottocategorie delle macro.

Naturalmente, ci sono vantaggi e svantaggi in questa scelta. Tra i vantaggi, il podcast sale facilmente nelle classifiche. 

Tuttavia, uno svantaggio è che, essendo categorie minori, meno persone troveranno il podcast. 

Ad esempio, Be My Diary, nella categoria “diari”, rimane in alto nella classifica nonostante non pubblichi nuovi episodi da molto tempo, proprio perché ci sono pochi podcast nella sottocategoria “diari”. Questo vale principalmente per Apple PodcastsMa hey… è un diario… dove altro avrei dovuto metterlo?

  1. Togliere il numero dell’episodio nel titolo dell’episodio

All’ascoltatore non importa sapere il numero dell’episodio pubblicato. Se si tratta di una serie orizzontale può avere senso perché le persone devono ascoltare gli episodi in ordine. 

Tuttavia, negli altri casi, considerando che già è presente la data di caricamento, non ha senso includere il numero dell’episodio nel titolo. Se proprio si desidera inserirlo, è meglio farlo alla fine, dopo il titolo dell’episodio. Inoltre Apple Podcasts sconsiglia di farlo perchè sulla sua piattaforma gli episodi sono già numerati di default e si creerebbero dei doppioni.

  1. Fare un recap degli episodi migliori 1 o 2 volte all’anno

Con il termine “recap degli episodi migliori” intendo che ogni 6 mesi, il podcaster può pensare di realizzare un episodio riassuntivo in cui vengono riproposti degli estratti tratti dalle puntate precedenti. 

Deve essere un episodio breve e serve da un lato a ricordare agli ascoltatori quali sono le puntate migliori e alcuni concetti chiave, e dall’altro a far conoscere ai nuovi ascoltatori alcune puntate molto vecchie che potrebbero essersi perse.

  1. Mettere il link in descrizione 

Inserire il link nella descrizione è fondamentale. Molti lo fanno, ma spesso non risultano cliccabili da computer fisso.

Per riuscirci, non è sufficiente scrivere “www…”, ma è necessario anche fare clic con il tasto destro del mouse e inserire l’URL. 

Questa piccola attenzione permette di indirizzare il traffico verso il proprio sito web, poiché è improbabile che l’utente da PC, per quanto interessato, si prenda la briga di digitare manualmente l’indirizzo. 

  1. Menzionare altri show all’interno del podcast 

Non lo fa quasi nessuno, ma menzionare altri show all’interno del proprio podcast è molto importante.

Le persone che ascoltano un podcast (non tutte, ma una buona parte) tendono ad ascoltare anche altri podcast simili.

Una volta che l’algoritmo delle piattaforme collega il fatto che alcuni utenti ascoltano anche altri show simili o collegati in qualche modo, il podcast può entrare nella sezione “Gli ascoltatori ascoltano anche…” e ciò fa sì che il podcast venga visualizzato sotto altri podcast, aumentando naturalmente gli ascolti.

  1. Scegliere ospiti conosciuti dagli ascoltatori 

In relazione a quanto detto precedentemente, prima di scegliere gli ospiti da invitare al proprio podcast è importante verificare cosa stanno già ascoltando i nostri followers. 

Accedendo alla sezione “related”, è possibile verificare chi sono podcaster con cui si ha un pubblico in comune. 

Invitare i podcaster con cui si ha un pubblico in comune al proprio show crea un circolo virtuoso che incrementa gli ascolti di entrambi i podcast. 

Ho parlato di questa strategia per aumentare gli ascolti e “fare rete”  anche con Marco Cappelli in un webinar presente su questo sito web.

  1. Fare scelte basate sui dati 

Ogni scelta deve essere basata sui dati e non sui “secondo me” o sulle percezioni personali. 

Bisogna quindi analizzare dati come il numero di ascolti.  

Anche se quest’ultima è una vanity metric, in generale analizzare i dati, fornisce importanti indicazioni. Ad esempio si potrebbe notare che la presenza di determinate parole chiave nel titolo influisce sul numero di ascolti. 

Una volta identificate le parole chiave che portano a un aumento degli ascolti, potremmo pensare di basare le prossime puntate sulle tematiche evidenziate nel titolo e apprezzate dagli utenti. 

È anche importante guardare la retention. Su Spotify for Podcasters, questa informazione è presente nel pannello amministratore, basta cliccare sull’episodio e su “Performance Episodie”. 

La retention fornisce importanti verità e spesso contraddice ciò che si pensa riguardo alla performance dell’episodio. Ho tenuto un webinar gratutito in cui vado davvero nel dettaglio di come leggere correttamente i dati di un podcast.

  1. Distribuire manualmente il podcast fin da subito 

È una buona pratica distribuire manualmente il podcast fin dall’inizio anziché utilizzare la distribuzione automatica. 

La distribuzione manuale consente di selezionare numerose categorie, mentre l’automatica ci fa scegliere una categoria sola. Inoltre se dopo aver distribuito automaticamente volessimo tornare indietro e distribuire manualmente, nonostante la procedura sia la medesima questo non sempre fa sì che Spotify applichi le numerose categorie selezionate con la distribuzione manuale fatta successivamente a quella automatica. 

Per cambiarle, l’unico modo è contattare il servizio clienti. Vista la sua enorme importanza nel mio libro “Branded Podcast Producer” c’è un intero capitolo dedicato alla distribuzione manuale.

  1. Variare il modo in cui si invita a seguirci

Invitare gli ascoltatori a cliccare sul pulsante “Segui” o “Follow” può essere fatto in vari modi, l’importante è non utilizzare sempre le stesse parole ed evitare di utilizzare sempre la medesima strategia. 

È possibile variare ad esempio, invitando a volte all’inizio, a volte a metà dell’episodio o alla fine. Variare l’approccio si può rivelare estremamente utile per acquisire nuovi followers. 

  1. Evitare interviste con Zoom

Zoom non garantisce una buona qualità audio. Pertanto, per condurre interviste è consigliabile registrare localmente creando due tracce separate non eccessivamente compresse. Per farlo hai bisogno di un programma che registri l’audio in locale e non lo registri dopo essere passato attraverso il sistema!! Programmi utili allo scopo sono Zencastr, Riverside.fm e simili. 

La qualità audio sarà notevolmente migliore rispetto a Zoom e il flusso di registrazione sarà più fluido

  1. Realizzare un trailer e segnalarlo a Spotify for Podcasters. 

È giusto fare un trailer. Tantissime persone fanno un trailer, lo segnalano come trailer all’interno del loro hosting e pensano che questo basti… ma questo non basta!!!  Infatti bisogna indicare quel è la puntata trailer anche dentro Spotify For Podcasters perchè venga effettivamente evidenziato come trailer anche li! Per farlo basta seguire le indicazioni presenti su Spotify for Podcaster

Questo modo di fare aumenta la visibilità del podcast. Creare un trailer è semplice. Perchè nel 2023 ci sono podcast che ancora non ce l’hanno??

  1. Snellite il lavoro di produzione: create un modello!

La maggior parte dei podcaster dopo un po’ abbandona il progetto. Creare un episodio è infatti un lavoro impegnativo. 

Per snellire il lavoro è utile creare un template o dei modelli predefiniti con l’obiettivo di automatizzare alcune operazioni ricorrenti, come l’inserimento della sigla, le impostazioni sulla voce, etc. 

In questo modo, sarà sufficiente solo registrare la voce e inserirla nel podcast.

  1. Chiedere una recensione 

L’ultimo consiglio per migliorare il tuo podcast è collegato alle recensioni. Ancor meglio è chiedere di scrivere la recensione subito. 

Infatti, quando le piattaforme registrano molte recensioni contemporaneamente, il podcast sale nelle classifiche. Diversamente, l’impatto è minore nel caso di recensioni sparse, scritte nell’arco di settimane o mesi. 

15 consigli per migliorare il proprio podcast: le conclusioni 

Questi sono i 15 consigli per migliorare il tuo podcast. Per saperne di più invito a dare un’occhiata ai miei servizi di consulenza e a esplorare la sezione dedicata ai corsi. 

In particolare, è possibile iscriversi alla lista d’attesa per il corso “Realizza il tuo Podcast” che inizierà tra settembre e ottobre 2023. 

Infine, ti invito a seguirmi sui miei canali social, in particolare su Instagram, e a dare un’occhiata alle risorse dei webinar.

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